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Santuario della Madonna Addolorata di Merna

La prima nota storica di una chiesa dedicata alla Ss. Vergine sul Monte Grado risale al 1350. Il luogo in quel periodo veniva chiamato “Nostra Signora sotto il Carso”.

La prima nota storica di una chiesa dedicata alla Ss. Vergine sul Monte Grado risale al 1350. Il luogo in quel periodo veniva chiamato “Nostra Signora sotto il Carso”. In seguito, a causa delle sue piccole dimensioni, il parroco di Merna Eleršič fece costruire, con l’aiuto dei doni dei pellegrini, un nuovo e più grande santuario delle stesse dimensioni di quello odierno, e lo consacrò alla Madonna Addolorata. Durante la Grande guerra, il santuario venne completamente distrutto, e, nonostante il parroco Pahor tra 1924 ed il 1931 si adoperò per far ricostruire la chiesa secondo i progetti dell’architetto Umberto Cuzzi, purtroppo il Santuario, alla fine della seconda guerra mondiale si ripresentava gravemente danneggiato; e fu appena nel 1955 che i Lazzaristi intrapresero l’opera di restauro, che portò alla riconsacrazione dell’edificio il 13 luglio 1986.

 

SANTUARIO DELLA MADONNA ADDOLORATA DI MERNA OGGI

Il santuario (120 mt S.L.M), tra i maggiori nella diocesi di Koper-Capodistria, si presenta in stile neoromanico costruito su fondamenta basilicali. Il primo progetto dell’altare principale venne fatto dall’architetto Ivan Vurnik, ma fu finito sui progetti di Tone Kralj solo nel 1963. Tra le sue opere qui troviamo: la statua della Madonna Addolorata posta sopra l’altare principale e i dipinti nella chiesa. Nelle lunette delle navate laterali è raffigurata la via crucis e, sulle pareti nell’abside, i misteri del rosario. Sotto il coro invece si trova il confessionale che fu ideato nel 2005 dall’architetto Boris Podrecca. La facciata della chiesa è ornata dalla figura della Madonna Addolorata di Kralj e da un mosaico in vetro, opera di Oskar Kogoj. Nel campanile destro infine, trovano posto le quattro campane polifone consacrate il 12 ottobre 1987.